Fatto colazione con i primi raggi del sole sulla bella terrazza all'ultimo piano de nostro albergo Jerusalem. Usciamo poi con il sole che comincia a riscaldare per andare in centro a visitare la 'Casa de la Moneda' dove per molti anni sono state stampate le monete in argento per mezzo mondo. Con un gruppo ed e una guida spagnola visitiamo questo imponente e particolare museo, Fa spicco all'interno le tre enormi presse in legno per stampare le monete, portate dalla Spagna fino a qui. Solo il trasporto per nave fino a Buenos Aires e poi per terra fino a Potosì è durante un anno. Poi dopo aver scattato le ultime foto di Potosì`e del 'Cerro Rico' ritorniamo all'hotel per fare il check-out ed organizzare il viaggio verso Sucre. Alla stazione dei bus troviamo numerosi taxi-colectivos che per pochi bolivianos ti portano da ogni parte. Noi ne troviamo uno che per 35 bolivianos (ca 5 fr) ci porta fino a Sucre. L'autista inizialmente guida tranquillo e prudente ma poi in vicinanza di Sucre diventa spericolato e rischia quasi un incidente. Il paesaggio attraversato è però stupendo ed un continuo su e giù fra passi e profonde valli. Arrivati a Sucre ci facciamo scaricare presso la piazza centrale (25 de Mayo) per poi incamminarci a cercare uno degli ostelli trovati su internet. Il primo non ci aggrada, ma il 'Cruz de Popayan' ci va bene. Il posto è tranquillo e la camera spaziosa e pulita. Facciamo poi un giro di ricognizione per finire a mangiare al secondo piano di un ristorante che guarda sulla piazza centrale. Ne approfittiamo del bel posto per recuperare la cena del compleanno di Maggie. Eccellente abbondante cena a prezzo modico boliviano. Per curiosità ci facciamo servire un barbera boliviano, prodotto a Tarija vicino alla frontiera con l'argentina. Con nostra sorpresa il barbera boliviano non ha niente da invidiare da quello piemontese.
Sucre la ciudad blanca e de iure la capitale della Bolivia, anche se pochi lo sanno e de facto la capitale è La Paz. Il clima di Sucre posto a 2'760m slm, è gradevole e stabile tutto l'anno.
Sul percorso di oggi vediamo un incidente stradale 'boliviano' con un camion che, probabilmente perdendo una ruota, è terminato al lato della strada.
Il nostro percorso
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