Il nostro percorso

mercoledì 28 gennaio 2009

26 gennaio 2009 Pehtchaburi - Chumphon

Oggi abbiamo potuto iniziare la giornata con calma dato che il treno per la nostra prossima destinazione, la città costiera di Chumphon parte solamente alle 10.30. Facciamo colazione al nostro rumoroso guesthouse con la dama di casa (vedi foto) che ci serve una eccellente colazione con tanta buona frutta. Poi prendiamo i nostri bagagli per fare il giro dei templi sul tragitto per andare alla stazione. Pehtchaburi è rinomata per la quantità dei templi buddisti che ospita. Noi visitiamo solo quelli del centro e quelli vicino alla collina in direzione della stazione ferroviaria. In tutto ne visitiamo 6 ma ne vediamo da lontano, sulla collina, almeno 4 ancora. Dobbiamo rinunciare a quello apparentemente più particolare visto che ospita una grande statua del Budda sdraiato (Kao Luang) ed è situato entro una caverna perché si trova a 5km dal centro. Sul percorso ci imbattiamo in un gruppo di scimmiette che si arrampicano sui pali della luce e saltano fra un balcone e l'altro delle case. Alla stazione dobbiamo purtroppo prendere i biglietti di seconda classe con l'aria condizionata dato che è un treno “special express” e non ha la terza classe. Peccato perché dovremo fare il viaggio come in una cella frigorifera e non potremo abbassare i finestrino per fare foto. I finestrini sono solitamente talmente sporchi da no poter fare fotografie. Questa volta il treno parte ed arriva in orario. Arriviamo a Chumphon che sono le 14.30 e veniamo subito abbordati da una gentile ragazza Thai che ci propone, se prendiamo da lei il viaggio di domani in barca fino all'isola di Koh Tao (il prezzo è standard ed è pubblicato sulle guide) l'alloggio in un albergo vicino
alla stazione a prezzo molto interessante di 350 Bath.
Dopo la consueta visita di controllo accettiamo la proposta e ci sistemiamo all'albergo Janson. Usciamo poi a fare un giro della città alla ricerca di un ristorante per rinfrescarci con una birra (oggi fa molto caldo con ca. 36 gradi). Alla fine capitiamo in un ottimo ristorante proprio davanti alla stazione. Iniziamo con una birra e degli stuzzichini per finire di farci servire due belle porzioni di gamberoni giganti e una eccellente zuppa (Tom Yam) di pesce. Comperato poi al mercato notturno della frutta per la colazione di domani visto che la partenza dall'albergo è prevista per le 6.30.

1 commento:

davide ha detto...

leggendo questi post viene la voglia di andare in Thailandia...

ma nel frattempo ho trovato i principali componenti della zuppa Tom Yam sul sito tomyumrecipe.com, l'ho preparata: è una vera squisitezza!